Dai luoghi approvati allo sdoganamento centralizzato: il fulcro della rivoluzione è in Dogana – parte II

La logistica si adatta alla dogana, non viceversa: lo sdoganamento centralizzato
Una tra le principali potenzialità previste nel sistema del CDU è lo sdoganamento centralizzato (art. 179 CDU).
Questa semplificazione, previa apposita richiesta e autorizzazione, permetterà al soggetto autorizzato AEO di presentare presso l’Ufficio doganale competente del luogo in cui egli è stabilito, una dichiarazione in dogana per le merci presentate presso un altro Ufficio doganale.
Operativamente:
l’Ufficio doganale presso cui è presentata …Leggi tutto

Dai luoghi approvati allo sdoganamento centralizzato: il fulcro della rivoluzione è in Dogana – parte I

Per le aziende che producono e/o commercializzano verso Paesi extra-Ue, il Codice Doganale dell’Unione CDU, Reg. UE 952/2013, ha notevolmente potenziato gli strumenti di semplificazione in dogana.
Un esempio, già presente nel vecchio Codice Doganale Comunitario, è quello dei “luoghi approvati” con la possibilità di ottenere un’autorizzazione dall’Autorità di svolgere le operazioni doganali senza dover presentare fisicamente la merce in uno “spazio doganale”.
Gli spazi doganali, generalmente adiacenti agli uffici doganali, sono …Leggi tutto

Garanzia globale e sistema delle garanzie nel Codice Doganale dell’Unione

Con l’entrata in vigore del Regolamento UE n. 953/2013 Codice Doganale dell’Unione “CDU”, dal1° maggio 2016 il sistema doganale si è rimodulato sul principio dell’obbligatorietà della garanzia per accedere ai regimi doganali speciali soggetti a autorizzazione.

L’obiettivo è la maggior tutela degli interessi finanziari dell’Unione e degli Stati membri.

I casi in cui il rilascio della garanzia è escluso o rimesso alla discrezionalità dell’Autorità doganale sono precisati e previsti all’art. 89.8 CDU.

In sostanza il ruolo della garanzia si è amplificato ed essa è diventata uno strumento imprescindibile, articolato su alcuni punti fondamentali.

Garanzia immanente all’obbligazione doganale

La garanzia accompagna l’obbligazione doganale dalla nascita, anche potenziale, alla sua definitiva estinzione.

L’art. 89.1 CDU prevede che: Se non specificato altrimenti, il presente capo si applica sia alle garanzie per obbligazioni doganali che sono sorte che a quelle per obbligazioni doganali che possono sorgere“, dove le obbligazioni doganali sorte sono quelle esistenti (relative ad es: accertamento, conto di debito), le obbligazioni che possono sorgere sono quelle potenziali (es: regimi speciali come transito, deposito doganale, perfezionamento).

La disciplina delle due tipologie di obbligazioni è differente, soprattutto riguardo alle possibili riduzioni o esoneri.

Garanzia efficace fino allo svincolo

La garanzia può essere utilizzata anche per il recupero degli importi di dazi e altri oneri dovuti per controlli a posteriori delle merci per cui è stata prestata (art. 89.4 e 98 CDU).

L’art. 98 CDU specifica che la garanzia è svincolata immediatamente quando l’obbligazione doganale o l’obbligo di pagamento di altri oneri è estinto o non può più sorgere.

Leggi tutto

…Ma dove vai se la certificazione non ce l’hai? I motivi per cui è necessaria l’autorizzazione AEO

Tutti ne parlano.

Sempre più spesso nei testi normativi, negli atti di prassi delle Agenzie fiscali e negli articoli dei più noti quotidiani di informazione giuridico-fiscale, troviamo che gli “operatori affidabili” o i “soggetti certificati” godono o godranno di corsie preferenziali per gli oneri e controlli da parte dell’Amministrazione fiscale.

Ciò avviene già per l’accesso agevolato alle semplificazioni doganali nel Codice Doganale dell’Unione, Reg. UE 952/2013, per gli A.E.O. Authorized Economic Operators, citati anche dall’Agenzia delle Entrate, nella recente Risoluzione 5/E,  quali soggetti affidabili come “estrattori” dai depositi IVA, e dunque esonerati dal dover prestare garanzia per le merci in uscita dal deposito

Scarica la Risoluzione 5/E, dall’Agenzia delle Entrate

Troviamo traccia dei “soggetti certificati” anche nel disegno del regime IVA definitivo UE, previsto dal 2021, per le operazioni intracomunitarie, con applicazione dell’aliquota nel Paese membro di destinazione, ovvero di consumo dei beni o servizi

https://www.ecnews.it/lo-status-soggetto-passivo-certificato-nel-regime-definitivo-delliva/

Leggi tutto